Installazione vivavoce Parrot Mki9000 (Seat Altea)

Parrot è una azienda specializzata in sistemi Bluetooth, principalmente conosciuta come l'azienda leader nella produzione di sistemi vivavoce per auto.

Le auto più recenti e moderne possono già contare su questi sistemi bluetooth installati direttamente da chi le produce, ma c'è un valido rimedio anche per chi volesse questa tecnologia e ne è sprovvisto.





Vediamo come ho installato un sistema Mki9000 su una Seat Altea dotata di autoradio originale.
Premessa: ho scelto questa versione di Parrot perchè costa relativamente poco (circa 120 euro) ed è la serie Mki, ovvero un sistema che permette anche lo streaming audio del proprio smartphone (ascoltare musica caricata sul telefono).

Iniziamo con l'estrazione dell'autoradio originale.
Facciamo leva con un cacciavite a taglio molto piccolo e solleviamo/sganciamo la cornice della plancia.

Serve un po di coraggio, è incastrata molto bene.

Sganciamo il connettore proprietario (antenna compresa) e mettiamo l'autoradio da parte per ora.

Ci troviamo ora a dover usare i cablaggi forniti da Parrot, prendiamo quindi i connettori ISO presenti nella scatola e colleghiamoli agli originali che abbiamo staccato dall'autoradio.

In questo caso specifico Seat non ha connettori stansard ISO, ho dovuto quindi acquistare un kit a parte al costo di circa 20 euro.

In altre auto (come ad esempio Fiat Alfa Romeo e Lancia) è già presente un attacco ISO, quindi non occorre fare ulteriori acquisti.

Torniamo a noi, interfacciamo tutto, è più facile di quanto si immagini, i cablaggi Parrot sono già etichettati, un gioco da ragazzi!

Il margine di errore è pressochè nullo, perchè ogni connettore ha incastri lievemente differenti, quindi di facile accoppiamento.

Può accadere di dover apportare una modifica al filo arancione (+12v ingnition) che va collegato ad una alimentazione sotto chiave.
Io ho preso tale alimentazione dalla presa accendisigari.

Questo è fondamentalmente uno schema di collegamento molto semplificato, ma che fa capire bene come lavora il Parrot.

In pratica si interfaccia tra auto e sorgente audio in modo da poter comandare i diffusori in caso di chiamata in arrivo.

Bene, ora cerchiamo una posizione per il microfono stereo del Vivavoce.

Io ho pensato di far passare il suo filo nascondendolo attaverso il montante destro dell'auto.

Il cavo passa quindi dietro allo specchietto per uscire infine nella zona plafoniera luci.

Cercate di tenerlo se possibile ad una distanza di circa 40cm dalla vostra testa.

Ho fatto in modo che potesse restare incastrato tra cielo e plafoniera, senza buchi o biadesivi.

La staffa dei microfoni è orientabile ed il sistema Parrot è provvisto anche di una funzione di riduzione dei rumori di fondo.

Chiaro è che è meglio utilizzarlo coi finestrini chiusi.

Non resta altro che collegare tutti i cablaggi al cuore del sistema.

In questo caso ho collegato il connettore principale del Parrot e l'ingresso del microfono stereo.

Nella scatola ho lasciato un altro cavo molto utile, parliamo del cavo a tre ingressi, iPod, AUX e USB per le memorie di massa.

Io ho tralasciato questo cavo perchè l'auto in questione è già provvista di tali ingressi di serie.

Ora ordiniamo bene tutti i cablaggi e reinstalliamo l'autoradio collegando cablaggi e antenna!

Chiuso tutto?

Prendiamo il telecomandino in dotazione e posizioniamolo dove si preferisce, non ci sono fili, è un telecomando utile per telefonare, rispondere o comandare il lettore musicale del nostro smartphone.

Al primo avvio dovremo cercare il dispositivo Parrot col Bluetooth del telefono, inserire la password di accesso (generalmente 0000) ed attendere che il dispositivo scarichi nella propria memoria la vostra rubrica telefonica.

Si perchè tramite dei comandi vocali sarà possibile avviare una chiamata pronunciando semplicemente il nome del contatto!

Trovo questo dispositivo molto valido, ottimo rapporto qualità/ prezzo.

Ho avuto modo di provarne uno concorrente ma Parrot è una spanna sopra come qualità audio.

NOTA BENE: si gioca con fili e tensione a 12 volt, chi non lo ha mai fatto si faccia aiutare da un esperto, nessuna responsabilità per quanto mi riguarda.