21 aprile 2014

AQUAMAIL: tra i più completi client mail Android



In questi ultimi anni da accanito utilizzatore di dispositivi Android ho avuto modo di testare diverse applicazioni che mi permettessero di gestire in modo affidabile i miei account email.

Sono sempre stato alla ricerca di una applicazione simile a Mail di iPhone (l'unica cosa che davvero rimpiango di iOS).






Sembrerà incredibile, ma trovare un buon compromesso tra grafica ed efficienza non è stato facile.
Piccola parentesi, per chi non ha tante pretese e vuole una APP simile a Mail di iOS può provare inomail.


Tornando a noi, Aquamail è un'applicazione decisamente affidabile e precisa, nella versione free è possibile gestire fino a 2 account di posta elettronica, io ho acquistato la versione Pro al costo di circa 4 Euro ma avrete una gestione più completa degli account.

Il mio consiglio è quello di scaricarsi prima la versione free, provatela per una decina di giorni e valutate se è ciò che fa per voi.

Per le mie esigenze avevo bisogno di gestire 5 account, uno IMAP, uno aziendale, uno PEC (posta elettronica certificata) e due tradizionali.

La prima qualità che ho apprezzato è stata la possibilità di mappare le cartelle IMAP a mia scelta, posso decidere in quale cartella voler caricare le mail inviate, cestinate, ecc.

Un altro pregio sta nella sincronizzazione automatica di tutte le mail, soprattutto nel campo IMAP mi occorre avere subito disponibili le mail inviate da un altro dispositivo.
Aquamail aggiorna automaticamente tutte le cartelle, al contrario di altre applicazioni che iniziavano a sincronizzarsi soltanto una volta aprite le cartelle (per chi ha bisogno tutto subito, è un must).


La funzione ricerca si comporta egregiamente, cerca praticamente ovunque.

Tra le varie opzioni ho apprezzato la personalizzazione di visualizzazione, la modalità "non disturbare", la firma personalizzata per ogni account e cosa di primaria importanza "la funzione backup" con password.
La comodità di non perdere mai nulla, di riavere subito tutto pronto a seguito di un eventuale ripristino del device, il tutto nel rispetto della privacy perchè è possibile impostare una password di protezione.



Provatela!

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