1 maggio 2023

Sostituzione di un ammortizzatore scoppiato




Una sospensione è un componente formato tradizionalmente da una molla e un ammortizzatore.
Gli ammortizzatori nelle auto hanno la funzione di tenere controllate le estensioni e pressioni delle molle.
Cosi facendo si avrà una stabilità migliore in curva e su strade sconnesse.
Un ammortizzatore poco efficiente permetterebbe alla molla di prolungare il suo molleggiare nel tempo, rendendo instabile l’auto e soprattutto scomoda la guida.


Il metodo più semplice per testare ad esempio gli ammortizzatori posteriori è quello di sedersi sul bordo del bagagliaio e provare a molleggiarsi 3 o 4 volte.
Se appena smesso il movimento anche il posteriore si ferma, le sospensioni sono ok.
Se invece dopo aver smesso il posteriore molleggia autonomamente ancora 1 o 2 volte significa che gli ammortizzatori sono scarichi o scoppiati, quindi non frenano più il movimento delle molle.

Quindi, ricapitolando, un ammortizzatore può essere scarico o scoppiato.
Quando è scoppiato lo si vede subito, si nota una fuoriuscita di liquido lubrificante (come nel video che troverete di seguito).
A volte il danno è accompagnato anche da un rumore, nel mio caso ho iniziato a sentire un toctoc soffocato al posteriore.
Una volta smontata la ruota ho visto subito la trasudazione di olio ed ho capito che andava sostituito il pezzo.

Chiaramente vanno sostituiti sia DX che SX in modo da avere due componenti con la stessa efficienza, diversamente il posteriore dell’auto potrebbe comportarsi peggio di prima.

In questo caso (Seat Altea) l’ammortizzatore è montato separatamente dalla molla.
Questo rende la sua sostituzione più semplice e veloce.
Una volta smontata la ruota basterà svitare un bullone da 21 sulla parte inferiore e due bulloni da 16 al superiore.

Rumore sparito, auto più stabile.
A voi il video.



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